Il 22 agosto 2017 usciva il primo post su “Una dose quotidiana di bellezza”.
Quel primo post (e poi anche il secondo), era dedicato all’isola di Lanzarote, che avevo da poco visitato e che mi aveva completamente rapita, con il suo connubio incredibile di arte e natura, intervento umano e forza degli elementi (andate a Lanzarote, non mi stancherò mai di consigliarlo!).
Quel viaggio mi deve aver aperto qualche chakra, o forse era solo arrivato il momento giusto, perché dopo Lanzarote mi sono decisa ad aprire questo blog, dopo tanto averci pensato.
Mi chiedevo se aveva senso, in un universo web dove i blog, e soprattutto quelli di viaggio, proliferano, e dove però si va sempre più verso altre piattaforme di comunicazione (Instagram, You Tube, i video in generale), dove non si dedica più tempo alla lettura (io per prima, lettrice accanita da sempre, oggi mi devo obbligare a concentrarmi sui libri) e dopo aver io stessa avuto altri blog in passato, che però non avevo portato avanti con la dovuta costanza.
Perché costanza credo sia una delle parole chiave quando si parla di blogging (ma anche di comunicazione sui social): senza quella non si va da nessuna parte.
Alla fine ho deciso che il blog l’avrei aperto lo stesso, perché avevo troppo da raccontare e troppa voglia di condividere le mie scoperte, e soprattutto perché avevo troppa voglia di scrivere, e non si può sempre aspettare di farsi pubblicare da altri per scrivere.
A un anno di distanza posso darmi qualche pacca sulla spalla perché sono abbastanza soddisfatta: ho scritto costantemente circa un post a settimana, che era il mio obiettivo per questo primo anno, il mio canale Instagram cresce e anche la pagina Facebook (ma quanto è difficile far crescere una pagina Facebook?) piano piano sta crescendo.
Ci sono persone che mi leggono, che si riconoscono in ciò che scrivo e che mi dicono che apprezzano, e questo mi lusinga e mi fa pensare di essere sulla buona strada.
Grazie al blog ho avuto la possibilità di fare incontri interessanti, online e offline. Alcuni si sono tramutati in interviste e storie raccontate qua, altri in amicizie, scambi di idee e di energie positive, altri in progetti ancora più grandi e ambiziosi, che forse il destino aveva già in mente da tempo.
Ho avuto la possibilità di collaborare con realtà stupende, come Palacio Belmonte a Lisbona, dove ho vissuto un’esperienza indimenticabile.
Ho potuto promuovere un po’ della Sicilia più insolita che ho imparato ad amare in questi tre anni e mezzo di permanenza qua.
Insomma sono soddisfatta.
E’ stato un anno di semina, di lavoro quotidiano e costante, di investimento, che per molti non è di facile comprensione.
Non tutti capiscono cosa voglia dire lavorare costantemente e ovunque davanti allo schermo di un computer, ma ho capito che non mi importa più, che anche se gli altri pensano che sei strana va bene lo stesso. Chi non lo è in fondo?
Nel frattempo, ho viaggiato e fotografato tanto: Lanzarote, appunto, la mia amata Provenza, gli Stati Uniti, Cuba, Lisbona, Londra, la mia isoletta felice, l’Elba, tante toccate e fuga in molte città italiane, San Pietroburgo pochi mesi fa.
Dove voglio arrivare con Una dose quotidiana di bellezza?
Credo che il blog oggi vada inteso come vetrina, catalizzatore di opportunità e di sinergie, ed è quello che vorrei fosse sempre di più per me.
Tra i progetti per il breve-medio termine ci sono lavorare sulla seo per migliorare il posizionamento, creare una newsletter, migliorare le mie abilità fotografiche e provare ad approcciarmi ai video.
E continuare a scoprire belle realtà da raccontare, in Sicilia e nel mondo, perché “Soddisfare la propria curiosità è, nella vita, una delle maggiori fonti di felicità” (Linus Pauling).
Buona fine di estate cercatori di bellezza!