Certi luoghi sono esperienze, in grado di lasciarti ricordi indelebili. Palacio Belmonte è uno di questi, come promette il claim sul sito: “Moments that last forever”.
Tuttavia prima di arrivarci e vedere in prima persona non si può immaginare quanto ciò sia vero.
Non è solo l’esperienza di un boutique hotel di lusso, non è solo la bellezza dei saloni e delle dieci suite, non solo la posizione privilegiata nel cuore di Lisbona, né il servizio discreto e impeccabile, le viste da sogno sull’Alfama o le colazioni principesche.
No, è più di tutto questo: è la storia che si percepisce concretamente all’interno del palazzo (dove sono ancora visibili parti delle mura originali romane e moresche), il rispetto che se ne è avuto nella ristrutturazione, l’essenza stessa di Lisbona e del Portogallo che si avverte in ogni centimetro di questo luogo. Non a caso Andrew Harper di Luxury Travel Magazine scrive:
“The Palácio Belmonte speaks so profoundly of Lisbon that some days we scarcely felt the need to venture out at all”.
Il palazzo più antico della città
Innanzitutto, Palacio Belmonte è il palazzo più antico di Lisbona, ex residenza di una famiglia nobile risalente al 1449, e condivide le mura con il castello di São Jorge, nell’antico quartiere dell’Alfama.
La collezione di piastrelle portoghesi del Palacio, realizzata nella prima metà del 1700 dagli artisti Manuel Santos e Valentim de Almeida, è unica: 59 pannelli di azulejos formati da oltre 3800 tessere, che insieme al camino settecentesco e al giardino con una splendida vista sulla città e sul fiume Tago, hanno contribuito al riconoscimento di Palacio Belmonte come Patrimonio Nazionale.
Non è un caso che Palácio Belmonte sia stato scelto come location di film come “Lisbon Story” di Wim Wenders e “Sostiene Pereira” di Roberto Faenza con Marcelo Mastroianni.
Restauro sostenibile
Acquistato dagli attuali proprietari nel 1994, il Palazzo è stato restaurato e meticolosamente rinnovato in modo sostenibile, preservando la bellezza degli interni e seguendo i principi e le regole della Carta di Venezia.
A Palacio Belmonte non ci sono ascensori ma scale che collegano i vari livelli dell’edificio e delle suite, la ventilazione naturale ha sostituito l’aria condizionata, non ci sono televisioni, il cibo è biologico.
Inoltre i vecchi materiali da costruzione – legno, ferro, piastrelle romane – sono stati riutilizzati il più possibile.
I molti accorgimenti utilizzati hanno permesso di ridurre di ben 8 volte il livello di consumo abituale di energia!
Oggi Palacio Belmonte è un hotel di lusso composto da 10 suite su 3700 mq, ciascuna delle quali prende il nome da una grande figura della storia portoghese.
I meravigliosi azulejos, gli affreschi del XVIII secolo, camini, terrazze private, viste mozzafiato su Lisbona, tanto verde e una piscina di marmo nero rendono Palacio Belmonte un luogo da sogno nel cuore della città.
Non solo: il Palazzo è disseminato di libri, opere d’arte e un pianoforte.
Le stanze del piano nobile
Tra le stanze del piano nobile la prima che si incontra è la maestosa sala da ballo dedicata a Maria Ursula d’Abreu e Lencastro (una figura storica davvero particolare: nata nella colonia di Rio de Janeiro, al compimento di 18 anni andò a Lisbona, capitale dell’Impero portoghese, per arruolarsi volontariamente come soldato, e per 12 anni prestò servizio nell’esercito nell’India portoghese vestita da uomo). Con i suoi 100 metri quadrati è la sala più grande e imponente del palazzo, luminosissima e con splendidi affacci sull’esterno.
Adiacente si trova la sala del governatore, mentre poco oltre si raggiungono gli spazi della biblioteca, o meglio delle due biblioteche, che ospitano circa 3500 libri. La mia preferita è la biblioteca rossa, con libri dedicati prevalentemente all’ecologia, antiche lettere e pannelli alle pareti, parte di una serie sulle diverse lingue parlate nel mondo nel 20° secolo.
Sempre nel piano nobile ci sono anche una stanza della musica e una cappella.
Su questo piano si apre anche la meravigliosa terrazza est, una delle 7 del palazzo, costruita nel 1640, che offre una vista mozzafiato sul monastero di São Vicente de Fora, patrono di Lisbona.
Le dieci suite
Nelle suite Palacio Belmonte dà il meglio di sé e svela tutta la sua unicità. Le suite si articolano tutte su più livelli e si scoprono attraverso porte, archi, scale, passando di sala in sala, di spazio in spazio.
Noi abbiamo pernottato nella suite imperiale, dedicata al pittore portoghese Amadeo de Souza Cardoso. Questa suite, un vero e proprio appartamento di 120 mq (ben più grande di tutte le case in cui ho vissuto negli ultimi dieci anni!), si caratterizza per essere interamente rivestita da un’impressionante collezione di azulejos blu del XVIII secolo: perfetta per me che amo così tanto queste piastrelle portoghesi.
Al suo ingresso ha una biblioteca, che si apre su un grande e luminosissimo soggiorno con divani bianchi e gialli, tavoli di legno e una scala a chiocciola che porta al soppalco su cui si trova un letto giapponese.
Si prosegue poi su una piccola sala da pranzo, in cui viene servita la colazione.
Infine si arriva al bagno completamente in marmo: una delle particolarità del bagno è la doccia a soffitto e soprattutto la posizione del water, che ha davanti a sé un piccolo spioncino da cui si può vedere fuori dalla piscina al giardino fino al Tago.
La suite ha due terrazze private, che regalano una luce naturale incredibile e una vista stupenda.
Tra le altre suite che abbiamo avuto la possibilità di visitare, mi sono innamorata della camera della suite dedicata a Ricardo Reis (personaggio letterario legato a Pessoa e a Saramago): la camera da letto – vera e propria “alcova” del palazzo – ha azulejos blu a contrasto con affreschi originali nei toni del rosa antico.
Meravigliosa anche la suite dedicata a Padre Himalaya (Manuel António Gomes, prete cattolico portoghese, inventore e fisico, soprannominato “Padre Himalaya” per la sua altezza, che fu pioniere di studi sulle energie rinnovabili), chiamata la “Honey Moon suite”, romantica suite matrimoniale su 3 livelli, situata nella parte superiore della torre romana. La sua camere da letto è straordinaria, circondata a tutto tondo da finestre che consentono una vista a 360 ° sull’Alfama e sul Tago.
Il ristorante Leopold
Non solo hotel: all’interno del Pátio Dom Fradique, dove è situato il Palacio Belmonte, si trovano infatti il Cafè Belmonte e il ristorante Leopold, dove abbiamo cenato e assaggiato le prelibatezze realizzate dallo chef Tiago Feio.
Il ristorante è aperto a tutti, non solo agli ospiti dell’hotel, e si può fare un menù degustazione a 45 euro che vi permetterà di sperimentare sapori davvero unici, con ingredienti rigorosamente made in Portugal.
Ecco alcuni dei piatti che abbiamo assaggiato:
Insomma, io mi sono innamorata perdutamente di Palacio Belmonte e di Lisbona, tant’è che sto pensando di mettermi a studiare il portoghese 🙂 Ola a todos!
Ragazza mia, hai fatto delle foto stupende!! 🙂 Sei super fotogenica e i tuoi capelli rossi rendono vivo ogni ambiente nel quale ti fai inquadrare. Bravissima
Grazie Roberta! <3 Con quei meravigliosi azulejos sono impazzita, avrò scattato un milione di foto!
Come una regina, anzi meglio. Dalle tue foto e parole mi sono innamorata anche io di Palazzo Belmonte. Lisbona l’ho visitata un solo giorno, bella ma non mi ha entusiasmato. Se avessi conosciuto questo palazzo incantevole, credo, non sarei più ritornata a casa. Ottima scelta e grazie per il consiglio
Grazie Anna! Sono sicura che con più tempo a disposizione anche tu ti saresti innamorata di Lisbona!
Wow.. questo è un posto da favola!
Andremo a Lisbona in settembre se tutto va bene.. prenderemo sicuramente in considerazione questo posto!
Stupende le tue foto! 🙂
Grazie Federica, Palacio Belmonte è un posto veramente da sogno!
il mio viaggio a Lisbona è stato troppo breve e presto tornerò prendendo spunto dal tuo racconto.
Ciao Fede, sì devi tornarci assolutamente!
Che luogo meraviglioso e nobile! Mi piacerebbe molto passarci almeno un paio di notti!
Ciao Cassandra, è davvero una favola di hotel!
Circondata da Azulejos. Ci credo che sia stata un’esperienza meravigliosa! Ma poi si vede dalle foto che é un luogo incantevole e situato, tra l’altro, in una via spettacolare della bella Lisbona! Sono contentissima che tu abbia gradito questi giorni in questa cittá! Poi parliamoci chiaro, i portoghesi sanno proprio dare il benvenuto!
Sì i portoghesi sono un popolo stupendo, li adoro. Ci credo che ti sei trasferita là!
Gli azulejos danno un fascino particolare a questo luogo, le suite poi sono molto belle, me lo metto in lista per quando visiterò Lisbona
Sì gli azulejos sono uno dei pezzi forti del Palazzo, davvero meravigliosi
Lisbona ha una serie di palazzi incredibilmente belli, ma devo dire che con Palacio Belmonte hai scovato davvero una perla di impressionante bellezza. Le piastrelle che ricoprono le pareti sono stupende ed è tutto arredato con gusto
Sì è davvero un tesoro nel cuore di Lisbona, e pensare che l’ho scoperto per caso!
Wow un posto davvero incantevole e poi Lisbona meraviglia pura ?
Sì assolutamente Laura! <3
Un paradiso in terra! La camera sembra una meraviglia dalle foto immagino dal vivo! Piatto fashion e gustosi!
Esatto Marina, un’oasi di relax e bellezza, e il ristorante è super (aperto anche a chi non alloggia nell’hotel)
Questo hotel è meraviglioso, già da solo varrebbe il viaggio!
Infatti! Quasi non sarei uscita fuori!
Davvero interessante, mi attira già “soltanto!” dal punto di vista storico! Se andrò a Lisbona penso proprio che ci farò un pensierino.
Ciao Giulia! In effetti la storia si tocca con mano, è parte integrante del fascino del palazzo
Questo è il genere di esperienze che rendono un viaggio indimenticabile. Questo hotel è pazzesco, gli stucchi, gli arredamenti, il ristorante. Tutto ha qualcosa di speciale da raccontare. Bellissimo!
Infatti Daniela, io me ne sono perdutamente innamorata!
Io sono rimasta a bocca aperta nel guardar le tue foto e leggere della tua esperienza. Incredibile è dire poco. E poi come non innamorarsi degli azulejos alle pareti! Un sogno ad occhi aperti nel cuore di Lisbona! Non so se un giorno mai riuscirò a soggiornare li, ma di sicuro se capito a Lisbona una capatina almeno all’ingresso la provo a fare 😉
<3 <3 se hai bisogno di info scrivimi!
Ma quanto sono belli gli azulejos bianchi e blu? Sono dei capolavori, dei quadri in ceramica! Palazzo bellissimo, l’alcova della suite Ricardo Reis è semplicemente fenomenale!
Ciao Marina! Anche a me quella è piaciuta molto, mi piace il contrasto fra gli azulejos e gli affreschi
foto stupende! come ha detto giá qualcuno queste esperienze rendono un viaggio indimenticabile! peccato non potersele permettere sempre soprattutto poi con prole…
Mai dire mai! Per me è stata una sorpresa inaspettata
Be che altromdire se non wow! Trascorrere anche solo una notte in un luogo simile e proprio da sogno!
Che fortuna!
Sì è stata davvero un’esperienza indimenticabile!
Che bel posto, quando vado a Lisbona provo a passarci. Grazie per le info
E’ un luogo da sogno! Se hai bisogno di info scrivimi pure
Che meraviglia! poter viaggiare e poi alloggiare in un posto del genere sarebbe un sogno !! bellissime foto hai saputo cogliere bei particolari . A presto
Grazie mille Esther! <3 <3
Sto programmando un viaggio a Lisbona e il tuo post mi sarà molto utile
Felice di poterti dare ispirazioni! Se hai bisogno di info scrivimi