C’è un luogo incantato nel cuore della Provenza, dove l’esperienza della lavanda in fiore è ancora più magica: questo luogo è l’Abbazia di Senanque, a pochi chilometri dal borgo di Gordes.
Se avete in programma un tour della lavanda in Provenza non potete non inserire Senanque nel vostro itinerario!
Due parole sulla fioritura della lavanda
Innanzitutto, due parole sulla fioritura della lavanda.
Il periodo della fioritura della lavanda è – ca va sans dire – uno dei momenti migliori per visitare la Provenza (anche se io la amo in tutte le stagioni!). Indicativamente questo periodo va tra la metà di giugno e la metà di luglio (a volte anche fine luglio), ma con variabilità che dipende dai luoghi e, certamente, anche da un anno all’altro. Per questo vi consiglio di informarvi bene online prima di programmare il vostro viaggio, in base ai luoghi che volete visitare.
L’inizio di luglio sembra però essere un periodo universalmente buono per trovare la lavanda in fiore al suo massimo splendore. La mia visita in cerca di lavanda risale proprio a fine giugno/inizio luglio.
Sono varie le strade della lavanda e i plateau che potrete visitare in Provenza: tra i più famosi c’è quello di Valensole. Vi consiglio però nel vostro itinerario di non perdervi assolutamente la chicca dell’Abbazia di Senanque, l’abbazia cistercense di Gordes immersa nei campi di lavanda.
Gordes
L’abbazia sorge a pochi chilometri dal centro di Gordes, delizioso borgo reso famoso dal film “Un’ottima annata” con Russell Crowe.
Gordes si trova sulla cima di una collina, su cui svetta col suo profilo inconfondibile e con il castello dell’XI secolo. Appena fuori dal paese c’è un punto panoramico da cui si gode una vista davvero privilegiata su Gordes.
L’Abbazia di Senanque
Ma torniamo a Senanque.
L’abbazia, consacrata nel 1178, fu fondata nel 1148 da un gruppo di monaci cistercensi, ed è a tutt’oggi abitata da monaci.
La sua struttura è un affascinante esempio di architettura monastica romanica con pianta a croce latina, semplice ed essenziale, tuttavia l’edificio che è arrivato ai giorni nostri è il risultato di ampliamenti e modifiche strutturali avvenute nel corso degli anni.
Molti spazi dell’Abbazia oggi sono aperti al pubblico, in particolare si possono visitare il dormitorio dei monaci, la chiesa abbaziale, il chiostro, il calefactorium (l’unica stanza riscaldata di tutta la struttura, nonché il luogo dove i monaci copiavano i manoscritti), la sala capitolare (luogo di riunione e unica stanza in cui era consentito parlare: ancora oggi infatti tra i monaci vige la regola del silenzio).
Nonostante sia ancora abitata dai monaci oggi l’Abbazia nel periodo della fioritura della lavanda è presa d’assalto da turisti e fotografi: quando ci sono stata ho trovato addirittura un set fotografico con una ragazza orientale in abito da sposa (ancora mi chiedo se fosse una vera sposa o una modella durante uno shooting).
Il mio consiglio è quello di andare all’Abbazia la mattina presto prima che inizino le visite guidate alla struttura, per godere della magia del paesaggio in tranquillità. Se volete visitare l’interno, tenete presente che in estate le prima visite (di gruppo o individuali) iniziano alle 9 e terminano con l’ultimo ingresso alle 16.45 (sul sito trovate i dettagli).
L’Abbazia si raggiunge facilmente in auto e dispone di un comodo parcheggio, che però man mano che arrivano i turisti ovviamente si satura, quindi arrivate presto! 🙂
Roussillon
Vicino a Gordes e all’Abbazia di Senanque non perdetevi il meraviglioso borgo di Roussillon, davvero unico per la sua tipica colorazione giallo-rossastra dovuta ai giacimenti di ocra che lo circondano (anche se la leggenda racconta storie più suggestive di sangue, amanti e tradimenti!). Il nome stesso del borgo nasce dalla sua tipica colorazione.
Sia che vogliate avventurarvi per il “sentiero delle ocre” (un suggestivo percorso a piedi attraverso la Valle dell’Ocra), sia che arriviate per godere delle tonalità calde di Roussillon la sera al tramonto, questo borgo merita davvero una visita.
Se volete concludere la serata in bellezza vi consiglio di prenotare una cena al ristorante “David”, un posto meraviglioso con una splendida terrazza che vi regalerà una vista mozzafiato sulla campagna circostante e sull’impressionante sperone d’ocra che si trova all’ingresso di Roussillon. Il ristorante David è il luogo perfetto dove rilassarsi e godere delle lunghe serate provenzali: pensate che in luglio il sole non cala mai prima delle 21.30 – 22!
La cucina di David è deliziosa, dedicata ai colori e ai profumi provenzali, come questo dessert all’albicocca e lavanda! E’ stato subito amore <3
Campi di lavanda a perdita d’occhio + abbazia medievale sullo sfondo + una bella giornata di sole = una voglia matta di partire per la Provenza! Dalle tue foto traspare proprio la tranquillità e la pace che questi panorami sanno regalarti. Fanno venire voglia di fare tutto con lentezza, prenderti il tempo necessario e goderti quel momento con calma, respirando profumo di lavanda ?
Una delle cose che amo della Provenza è proprio la lentezza, il sentirsi trasportati in un mondo quasi incantato dove corpo e mente prendono altri ritmi. Per me è un posto davvero magico!
Ma che itinerario meraviglioso!
Sono luoghi magici e affascinanti.. mi piacerebbe visitare l’Abbazia di cui racconti.. poi con la lavanda deve essere davvero magnifica!
Grazie per le dritte 🙂
Grazie Federica! La Provenza è una meta che mi sento di consigliare sempre, è impossibile che non piaccia! 🙂
Che meraviglia! Mi hai fatto proprio venire voglia di partire….la Provenza per me si trova a meno di 4 ore di auto!?
Allora vai! 🙂 E’ un viaggetto che si può fare tranquillamente in un weekend ed è sempre una meraviglia, soprattutto in questo periodo.
In questo periodo leggo tanti articoli sulla fioritura della lavanda e ne vedo foto ovunque… Quanto mi piacerebbe fare un bel giro in questi luoghi! Questa abbazia poi sembra davvero un gioiello! Magari l’anno prossimo… chissà!
Eh si in questo periodo è la meta più gettonata per la fioritura della lavanda… super instagrammabile! La Provenza però è bella sempre.
In occasione del compleanno di mia madre sto cercando di organizzarle un viaggio in Provenza. Purtroppo i miei genitori si muovono solo coi mezzi pubblici, e sto incontrando difficoltà a trovare un modo per arrivare a Senanque o Valensole con treni e bus… Ho letto il tuo articolo con molto interesse, e mi chiedevo se sai se le varie “orde nipponiche” sfruttino qualche tour organizzato in cui potrei infiltrare i miei, anche se nipponici non sono!
Ciao Goldie! Piacere di leggerti 🙂 La Provenza è una meta che si presta molto ad essere girata in autonomia in macchina, ma ci saranno di sicuro anche dei tour organizzati . Ho fatto adesso un check su Google e se cerchi “tour Italia Provenza pullman” ti spuntano un po’ di info. Altrimenti un’altra opzione (sicuramente ben più costosa), è affittare un driver che li porti nei vari paesini partendo da una delle città più grandi raggiungibili in treno.